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GP Spagna 2023: Mercedes davvero così vicina a RedBull?

GP Spagna 2023

Di cosa parliamo?

Dietro la Redbull cambiano continuamente gli scenari. Il GP Spagna 2023 ci da un quadro altalenante dove c’è chi si dimostra imbattibile, squadre in crescita e altre che nonostante gli aggiornamenti addirittura regrediscono (almeno sul tracciato catalano).

È il caso di Mercedes che con i nuovi update alla W14 riesce ad estrarre un ottimo potenziale che la mette avanti a Ferrari ed Aston Martin e gli permette di battere per la prima volta in stagione una Redbull, quella di Checo Perez. I best lap di Max e Lewis distano solo 3 decimi ed è qui che tutti nel weekend hanno trovato esaltazione e fomento.

Mercedes è davvero a 3 decimi dal missile terra-aria RedBull nel GP di Spagna 2023?

A primo impatto leggendo il best lap dell’olandese e dell’inglese direbbe di sì. La realtà però ci rimette coi piedi per terra: il giro di Lewis è stato influenzato dal DRS nel rettilineo principale di una vettura doppiata. Senza di questo, il giro avrebbe avuto 4 decimi in meno: torniamo, quindi, a 7 decimi ovvero il tempo pre GP Spagna 2023.

Pertanto, nelle performance ottime della W14B da confermare in terra canadese, troviamo si un passo avanti ma non rispetto a RedBull, bensì rispetto alle altre due avversarie del weekend, Aston Martin e Ferrari.

Le due grandi deluse e che di più han sofferto nel weekend. Ferrari da una parte non vede lontanamente i benefici del nuovo pacchetto che doveva donare 12 punti di carico alla SF-23 che in quantità di tempo sul giro dovrebbe equivalere a 4 decimi. È allarmante che una squadra come quella di Maranello, alla luce del nuovo simulatore, non riesca a ritrovare in pista la bontà del lavoro svolto a casa: la realtà della pista, purtroppo, non mente mai. Il timore è che la rossa abbia perso la correlazione dati/pista e ciò potrebbe essere un problema enorme per il futuro: infatti, in queste settimane, in sviluppo c’è già la SF-676, auto del 2024.

Aston Martin, invece, non conferma minimamente la bontà della sua AMR23 ma promette rivalsa attraverso il suo alfiere principale, Fernando Alonso: per Nando sarà l’ultima gara senza podio della stagione?

Tutto rimandato al gp Canadese di Montreal del prossimo weekend dove Mercedes spera di confermare la performance avvicinandosi ancora di qualche centimetro a RedBull, mentre Aston Martin e Ferrari cercheranno rivalsa. Aston Martin, sicuramente, porterà un nuovo fondo in terra Canadese mentre Ferrari, invece, dovrà lavorare per confermare se il pacchetto di aggiornamenti introdotto possa essere davvero valido o meno.

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